Bonus Mobili 2025: Come Funziona e Come Usufruirne

Marco Pagliarusco Pubblicato da Marco Pagliarusco
il 7 novembre 2024 | 3 minuti di lettura

Il Bonus Mobili è un’agevolazione fiscale che permette di ottenere una detrazione del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare immobili in fase di ristrutturazione. Anche per il 2025, questa misura sembra destinata a essere confermata, ma sarà necessario attendere la definitiva approvazione della Legge di Bilancio per avere la conferma ufficiale. Vediamo nel dettaglio come funziona e quali sono i requisiti necessari.

 

Requisiti per Elettrodomestici e Mobili

L’Agenzia delle Entrate elenca con precisione quali tipologie di elettrodomestici e mobili rientrano nell’agevolazione. Ecco i dettagli:

 

Elettrodomestici: Devono essere di classe energetica non inferiore a:

Classe A per i forni

Classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie

Classe F per frigoriferi e congelatori

Tra i prodotti agevolabili rientrano frigoriferi, lavastoviglie, forni, lavatrici, lavasciuga, stufe elettriche e apparecchi per il condizionamento.

 

Mobili: La detrazione copre una vasta gamma di arredi per la casa, come letti, cucine, armadi, tavoli, sedie, divani, poltrone, librerie, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione. Non rientrano, invece, porte, pavimentazioni, tende e tendaggi.

 

Condizioni per Usufruire del Bonus

Per ottenere il Bonus Mobili, è essenziale che i mobili e gli elettrodomestici siano acquistati per arredare immobili in ristrutturazione. La data di inizio dei lavori deve precedere quella di acquisto dei beni, ed è necessario conservare tutta la documentazione che attesta l’avvio dei lavori.

Inoltre, è importante ricordare che le spese ammesse comprendono anche quelle per il trasporto e il montaggio dei beni acquistati, purché siano sostenute con metodi di pagamento tracciabili, come bonifico, carta di debito o di credito. Non sono ammessi pagamenti in contanti, assegni o sconti in fattura.

 

Come Eseguire il Pagamento

Per usufruire della detrazione, le spese devono essere documentate con metodi di pagamento tracciabili. Questo include:

Bonifico bancario o postale

Carta di credito o debito

Non è previsto uno sconto immediato o in fattura per questo bonus, quindi è importante conservare le ricevute di pagamento e le fatture con i dettagli dei beni acquistati.

 

Novità per il 2025

Il Bonus Mobili rientrerà nel nuovo tetto per le spese detraibili, che sarà calcolato sulla base di parametri come il reddito e il numero di figli. Questa modifica potrebbe ridurre l’effettivo importo della detrazione spettante. Inoltre, il Bonus Casa per le seconde case subirà una riduzione al 36%, mentre per le prime case rimarrà al 50%.

 

Come Ottenere il Bonus Senza Ristrutturazione

Il Bonus Mobili, come per gli anni precedenti, non può essere richiesto senza effettuare lavori di ristrutturazione. Solo gli immobili che hanno subito interventi di ristrutturazione possono beneficiare dell’agevolazione per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.

 

Considerazioni Finali

Il Bonus Mobili rappresenta un’opportunità per chi sta ristrutturando casa e desidera arredarla con mobili ed elettrodomestici nuovi. Tuttavia, è importante rispettare tutte le condizioni richieste dall’Agenzia delle Entrate e conservare la documentazione adeguata per evitare problemi in fase di dichiarazione dei redditi.

Se stai valutando di ristrutturare e arredare casa, il Bonus Mobili 2025 rappresenta un’opportunità da non perdere. Rimani aggiornato sulle ultime normative per rispettare i requisiti e ottenere il massimo risparmio fiscale. Contatta Naturalmente Legno per un Progetto Su Misura che renda unica la tua casa, ottimizzando anche il tuo budget

 

Topic: cucina, bonus mobili, Arredare su misura, Ristrutturare

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