WhatsApp
Tra le superfici più interessanti per arredare la cucina troviamo sicuramente anche il vetro.
È possibile definire questo materiale come tecnicamente perfetto.
Viene prodotto a partire da sabbia, soda e calcare, tre sostanze minerali e del tutto naturali. È uno dei pochi materiali completamente riciclabili infinite volte e, al contrario di molti altri, la materia prima che si ottiene dal riciclo ha le stesse caratteristiche e proprietà della materia prima vergine. Meraviglioso!
Quello che rende il vetro davvero speciale è che si tratta di un materiale inerte e inattaccabile: ha un basso rischio di interazione con il cibo, non assorbe odori, non si macchia, è facile da pulire e sopporta le alte temperature.
Ma dove installare il vetro in cucina?
Il vetro in cucina è molto utilizzato, soprattutto per quella sua trasparenza che dona leggerezza ai mobili, amplificando la sensazione di spazio.
Le cucine, infatti, molto spesso sono ambienti arredati con molteplici contenitori.
La trasparenza delle ante o dei tavoli riduce quella sensazione di “pesantezza” che può trasmettere un ambiente così ricco di elementi d’arredo, specie nel caso in cui le cucine siano di piccole dimensioni, come spesso accade nelle abitazioni più moderne.
© Dada
Un secondo punto a favore della trasparenza del vetro è la possibilità di vedere il contenuto di un mobile senza necessariamente doverlo aprire: oltre alla praticità nel quotidiano, la visione diretta del contenuto di un mobile può anche infondere la sensazione di un ambiente “vivo”, ricco di oggetti e di colori. Gli elementi che vengono solitamente realizzati con il vetro sono le ante dei mobili contenitori, i piani dei tavoli e, in alcuni casi, anche i top delle cucine.
Facile da pulire e da mantenere
Ma il suo utilizzo non si ferma qui: il vetro è apprezzato anche per rivestire piani di lavoro, schienali e fianchi, dunque tutta una serie di accessori, strutturali e no, che ci permettono di dare un look omogeneo all'intera struttura della cucina. E per la sua manutenzione? Bando ai luoghi comuni: il vetro è facile da manutenere, semplice da pulire senza alcuna necessità di prodotti specifici e, soprattutto, resistente all'assorbimento di sostanze durante la fase di preparazione dei cibi grazie alla sua peculiarità anti-macchia.
© Naturalmente Legno
Insomma, il vetro sembra essere senza dubbio un materiale estremamente interessante da inserire anche in cucina.
Se anche tu stai pensando di rinnovare la tua cucina, richiedi una consulenza gratuita, saremo felici di offrirti i nostri migliori consigli per un arredo da sogno!
